CONVENZIONE n° 2019-1-IT01-KA202-007398
A cura di Giuseppina Pinello
– Immagini prese da pexels
– Sito Web del progetto “Servant leadership for Schools” : http://www.servantleadership.it
LA SERVANT LEADERSHIP
Greenleaf (1970) ha affermato che la Servant leadership è uno stile di vita. La vera leadership emerge quando si ha come motivazione principale il profondo desiderio di aiutare gli altri, ossia si pone il benessere dei follower prima di altri obiettivi. I servant leaders sviluppano le persone, aiutandole a lottare e progredire.
Qualunque obiettivo sarà raggiunto sul lungo periodo solo facilitando in primo luogo la crescita, lo sviluppo e il benessere generale degli individui che compongono l’organizzazione. È quindi uno stile di leadership che sottolinea come i leader dovrebbero entrare in empatia con le persone prendendosene cura. Il miglior test per valutare un leader è osservare se, coloro che lavorano con lui, crescono come individui, diventando essi stessi più saggi e più capaci di diventare a loro volta leader.
Le pratiche di servant leadership creano un ambiente solidale, rispettoso ed esigente, che favorisce l’auto determinazione e la crescita. La teoria e la pratica della servant leadership nell’istruzione ha implicazioni potenti e promettenti in quanto mira al successo collaborativo, invece che alla competizione e alle classifiche. Chiarisce anche il ruolo dell’ insegnante, esso è, prima di tutto, un servitore che promuove la crescita negli altri insegnanti cosi come negli studenti.
IL PROGETTO
“Servant leadership for Schools” è un progetto Erasmus Plus coordinato dalla Scuola Professionale “Pietro Piazza” di Palermo in collaborazione con ETIC Escola de Tecnologias di Lisbona, Adi e due scuole Polacche, Zespol Szkol Administracyjno-Ekonomicznych di Gdynia e Zespol Szkol Gastronomiczno-Hotelarskich a Danzica.
Nel 2020, durante il peggior periodo di pandemia, è stato formato un gruppo ristretto di docenti servant leader con l’aiuto di attività online. Nella seconda parte del 2020 i servant leader hanno iniziato a guidare i loro gruppi di lavoro per creare un percorso di apprendimento per gli studenti sulle competenze imprenditoriali. Nell’ottobre 2021 si è potuto finalmente viaggiare e si è tenuto un evento di formazione del personale in presenza a Lisbona. L’obiettivo del meeting è stato formare insegnanti che svolgessero la prova pilota del percorso di apprendimento degli studenti.
LA PREPARAZIONE DELLA STAFF TRAINING EVENT A LISBONA
Gli insegnanti delle scuole coinvolte nel progetto e due docenti associati ADi si sono incontrati il 25 ottobre 2021 a Lisbona, per riassumere brevemente i lavori condotti fino a quel momento e per organizzare le attività future. In particolare hanno organizzato il calendario e le attività della staff training event che ha avuto luogo il 27, 28 e 29 ottobre 2021. Nel pomeriggio si sono definiti gli aspetti principali relativi al progetto eTwinning associato al progetto Erasmus.
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STAFF TRAINING EVENT A LISBONA (27/28/29 Ottobre 2021)
Il 27 ottobre 2021, insegnanti portoghesi e polacchi insieme a tre insegnanti italiani di Palermo e tre insegnanti italiani associati ADI si sono incontrati per il primo giorno di formazione del personale. Gli insegnanti hanno condotto e provato diverse attività che sono poi state svolte, al rientro, con gli studenti . In questo articolo ci concentriamo su alcune delle attività svolte dagli insegnanti collegate al quadro metodologico EntreComp
Mercoledì mattina gli insegnanti polacchi di Danzica hanno svolto il primo modulo dal titolo “Team building” con riferimento all’area “Risorse”. I docenti sono stati divisi in gruppi e partendo dalla citazione “I buoni leader devono prima diventare buoni servitori” è stato chiesto loro di cercare di capire e interpretare il significato della servant leadership e poi di rappresentarla attraverso una costruzione di plastilina di diversi colori.
Le creazioni in plastilina sono state sorprendenti: da una gustosa pizza italiana ad una cellula complessa ed elaborata, ad un sistema solare blu scuro con pianeti a colori vivaci e di dimensioni diverse ad una bella pianta verde dai fiori colorati illuminata da raggi di sole giallo brillante per finire con un piccolo gruppo variegato di frutti, pesce e verdure rappresentanti la varietà di studenti che “popolano” le nostre classi. Il servant leader è stato interpretato come colui che agisce sostenendo gli studenti in modi variegati e poetici: è il sole che riscalda i pianeti, è la base che tiene insieme tutti gli ingredienti della pizza, è il raggio di sole giallo brillante che illumina i fiori colorati.
E’ stato infine chiesto di rispondere ad alcune domande sul modo in cui interpretavano la servant leadership e quindi di spiegare il proprio lavoro agli altri insegnanti.
Successivamente, gli insegnanti polacchi di Gdynia hanno gestito il secondo modulo dal titolo “Identificare i bisogni e riconoscere le opportunità dalle esperienze passate” con riferimento all’ Area del quadro metodologico Entrecomp: “In azione”. Inizialmente i partecipanti sono stati divisi in 5 gruppi a cui è stato sottoposto un “problema reale” che avevano probabilmente dovuto affrontare, per il quale dovevano trovare una possibile soluzione.
Una squadra ha creato un telefono cellulare speciale per risolvere problemi legati alla terza età di parenti e genitori, un altro gruppo ha organizzato attività per favorire le relazioni tra gruppi di età diverse all’interno della comunità locale, altri gruppi hanno inventato diverse soluzioni creative per risolvere problemi reali che hanno dovuto affrontare in passato. Successivamente è stato chiesto ai gruppi di scambiarsi i cartelloni con le soluzioni ai problemi reali e di analizzare i “punti di forza” delle diverse idee; poi i gruppi si sono scambiati di nuovo i lavori e questa volta gli insegnanti hanno dovuto discutere dei “punti deboli” dei diversi progetti , successivamente hanno discusso le “Opportunità” e le “Minacce”, con riferimento all’analisi SWOT. Alla fine ogni gruppo ha ripreso il proprio lavoro compilato con l’analisi SWOT (Punti deboli, Punti di Forza, Opportunità, Minacce) e ne ha discusso..
Venerdì mattina gli insegnanti di Palermo si sono concentrati sulla competenza “mobilitare le persone: il potere della comunicazione”. I docenti del Liceo Pietro Piazza hanno introdotto il cosiddetto “triangolo retorico” , un metodo per organizzare gli elementi di retorica delineati da Aristotele.
I tre elementi: ethos, pathos e logos, vengono disposti ai vertici di un triangolo. Per essere efficace e persuasiva, la comunicazione deve fare appello a tutti e tre gli elementi.
Al termine delle attività programmate, ai partecipanti è stato consegnato l’attestato di partecipazione, sono state scattate molte foto e tutti sono partiti con la promessa di rivedersi al prossimo Evento di Formazione del Personale in Polonia a marzo 2022.