Durante il progetto I Teach Well (AGREEMENT N° 2021-1-FR01-KA220-SCH-000032680) abbiamo intervistato circa cento studenti dell’Istituto Aldini Valeriani di Bologna, ponendo loro tre semplici domande:
- Quali sono gli aspetti positivi dello studio on line?
- Quali sono gli aspetti negativi dello studio on line
- Quali consigli potete fornire per migliorare l’apprendimento on line?
Vi presentiamo un sunto delle risposte che hanno fornito.
Gli aspetti positivi dello studio on line secondo gli studenti:
La maggior parte dei ragazzi pensa che sia utile per trovare informazioni velocemente e rivedere i contenuti tutte le volte che si voglia. Inoltre si possono trovano informazioni in più rispetto a quelle che vengono fornite in aula. Molti pensano anche che sia più divertente e più facile ripassare e che possa facilitare il lavoro di gruppo tra compagni che magari abitano lontano. Alcuni studenti hanno menzionato il fatto che può essere utile quando non si può venire a scuola (ad esempio se si è malati) e che ci si può collegare con altri paesi o con esperti esterni. Infine apprezzano la possibilità di trovare gli stessi argomenti fatti a scuola, spiegati in maniera diversa.
Gli aspetti negativi dello studio on line secondo gli studenti:
Quasi tutti hanno menzionato il fatto che ci si può distrarre facilmente, che può venire mal di testa e che si possono trovare informazioni sbagliate. Sebbene alcuni studenti pensino che on line si possano avere feedback veloci, la maggior parte lamenta il fatto non ci sia nessuno a cui porre domande e che non si possa avere una relazione umana. Alcuni hanno inoltre menzionato il problema dei device e della connessione: se non sono di buona qualità rendono l’apprendimento difficoltoso. Alcuni utilizzano gli evidenziatori sulla carta stampata e non amano studiare su pagine on line. Una minoranza pensa che renda più difficile studiare in aula perché al computer non ci si abitua a tempi di concentrazione lunghi.
I consigli forniti dagli studenti per migliorare l’apprendimento on line: i ragazzi sono diventati particolarmente vivaci e propositivi quando si è chiesto loro di fornire consigli per migliorare lo studio on line, ne hanno forniti tanti. Eccovi un sunto
Tutti consigliano di utilizzare diversi tipi di risorse: mappe, schemi, appunti, quiz, soprattutto chiedono tante immagini e video. Inoltre amano utilizzare risorse che possano essere condivise ed elaborate tra compagni. Chiedono che vi sia una limitazione delle fonti per essere sicuri dei contenuti. Consigliano di creare esercizi con feedbacks immediati e di inserire video riassuntivi con test di autovalutazione finali. Consigliano anche di usare indirizzi/link facili da ricordare e, per i siti, nomi accattivanti. Vorrebbero essere invogliati con qualcosa che li attiri, l’intelligenza artificiale, ad esempio, li attira molto e in più risposte hanno chiesto che venisse usata. Oppure sono molto graditi anche i giochi che presuppongono sfide. Inserire ricompense, secondo loro può motivare allo studio, ma anche l’uso di diplomi digitali finali può essere utile. Altri consigli forniti sono i seguenti: chiedono che vengano formattati i testi, e che, nei siti web, vi sia una suddivisione degli argomenti in sezioni di facile consultazione per rendere facile la ricerca. I più bravi amano molto i collegamenti esterni che possono aiutarli ad approfondire gli argomenti, pertanto chiedono che vengano inseriti collegamenti esterni di qualità. Infine, essendo le Aldini Valeriani una scuola multietnica, non sorprende che i ragazzi abbiano chiesto che si utilizzino più lingue, per agevolare i compagni stranieri.